Il Pranayama, è l’arte del respiro consapevole. Si tratta di una pratica yoga il cui scopo è quello di armonizzare la mente attraverso il controllo volontario della respirazione. Il termine deriva dal sanscrito prâna che significa «respirare» e può assumere diverse connotazioni come energia vitale e forza, e ayama che significa «controllo». Il saggio Patanjali, nello ” Yoga Sutra”, definisce Pranayama come “regolazione del respiro e dell’energia attraverso inalazione, sospensione o ritenzione del respiro, ed espirazione.
Diceva Iyengar che “La vita dello yogi non si misura in giorni o anni, ma in respiri: egli respira in modo molto lento e profondo”.
Attraverso questa scienza è possibile controllare la nostra energia vitale per infondere serenità alla mente e renderla più stabile risvegliando le nostre potenzialità latenti. Ne deriva un processo di purificazione, base preparatoria alla meditazione e alla concentrazione. Il corpo diventa forte e sano, si avrà un adeguato apporto di ossigeno e un miglioramente della circolazione sanguigna.
Benefici del Pranayama
I benefici del Pranayama sono molteplici e riguardano sia la sfera fisica che quella emotiva e spirituale contribuendo al miglioramente generale della salute di ogni individuo. Il Pranayama aiuta a:
- Migliorare la respirazione e la circolazione sanguigna;
- Migliorare il funzionamento di cuore, polmoni, diaframma, apparato digerente;
- Eliminare il grasso in eccesso riducendo il peso;
- Eliminare le tossine dal corpo;
- Rafforzare il sistema immunitario;
- Liberarsi di emozioni negative come la depressione, la rabbia, l’arroganza, l’avidità;
- Rilassare il corpo e calmare i nervi.
E voi, conoscevate questa pratica? L’avete mai praticata?