L’Aromaterapia è un’antica pratica di guarigione che risale a più di 5000 anni fa ed è parte integrante dell’Ayurveda. I massaggi ayurvedici aromatici danno grande giovamento a corpo e mente. Questo metodo terapeutico che fa uso di estratti di olio concentrati di fiori, frutta ed erbe varie, si basa sulle proprietà delle essenze: antidolorifiche, espettoranti, antibatteriche, antinfettive, ecc… Insomma, sono numerosissimi gli usi degli aromi per guarire da fastidiosi disturbi che ci impediscono di proseguire in tranquillità le nostre attività quotidiane. L’odore che si sprigiona da queste essenze agisce sul nostro cervello influendo su emozioni e ricordi, provoca la produzione di ormoni che controllano le funzioni fisiche e psicologiche e trasmette l’energia vitale che si propaga in tutto il corpo assicurando un profondo senso di benessere psico-fisico. La somministrazione avviene attraverso vie diverse a seconda del paziente:
- Via orale;
- Via polmonare, attraverso inalazione;
- Via rettale, attraverso supposte (di solito applicata sui bambini);
- Via cutanea, attraverso massaggi e bagni in acqua calda aromatizzata.
C’è da dire che la somministrazione degli oli essenziali è diversificata per ogni soggetto e dipende dalla sua personale costituzione e dal rapporto mente-corpo che lo caratterizza. Abbiamo più volte parlato di tridosha: Vata, Pitta e Kapha.
Tridosha e associazione oli essenziali
TIPO VATA: di solito questi soggetti, dalla natura fredda e irregolare, soffrono di mal di testa, insonnia, costipazione, pelle secca. Pertanto è consigliabile evitare aromi eccessivamente profumati e riequilibrarli usando il dolce e il riscaldamento. Quindi sì alla combinazione di oli energizzanti caldi come cannella, canfora, eucalipto, bergamotto ed oli calmanti come il sandalo, la rosa e il gelsomino, mescolati ad un olio vettore come quello di sesamo, avocado o ricino. Altri oli essenziali: vaniglia, lavanda, citronella, limone, zenzero, vetiver, ylang ylang.
TIPO PITTA: i soggetti con questo tipo di costituzione hanno una natura calda e intensa e soffrono spesso di ulcere e infiammazioni alla pelle. Traggono giovamento da oli raffreddanti come la gardenia, il gelsomino, la rosa, la menta, la camomilla, mescolati ad un olio vettore come l’ olio di cocco, di oliva o di girasole. Altri oli essenziali: lavanda, melissa,coriandolo, mandarino.
TIPO KAPHA: questo individuo, dalla natura fredda e lenta, è predisposto a disturbi respiratori pertanto trarrà beneficio da oli stimolanti caldi come il basilico, il cedro, la mirra, la salvia e il pino in oli vettori molto leggeri, come l’olio di mandorle e quello di semi d’uva. Altri oli essenziali: anice, alloro, betulla, zenzero.
Ricordate che gli oli essenziali non vanno mai utilizzati puri ed è sempre meglio consultare un medico prima di qualsiasi trattamento. Avete mai provato l’aromaterapia? Se sì, cosa ne pensate?